Nella notte pasquale, nella notte della grande veglia,
quando il buio sarà sconfitto dalle tante luci e
il silenzio sarà sovrastato dal suono festoso di campane e campanelli,
per l’annuncio di Cristo risorto,
vi auguro, magari tra i brividi e con le lacrime agli occhi,
di poter cantare:
“Ora lasciateci cantare la tenerezza dell’amore.
Ora lasciateci cantare tutta la forza della vita.
Ora lasciateci cantare tutta la nostra gioia.
Ora lasciateci cantare Cristo risuscitò”.
Pasqua 2021 sr Elena Cavaliere