«Il vostro servizio, a volte arduo, sia sempre sostenuto dalla sua motivazione fondamentale, cioè prendersi cura delle persone, tutelando la dignità e l’incolumità di ciascuno»: lo ha chiesto il Papa ai dirigenti e agli agenti dell’Ispettorato di Pubblica sicurezza presso il Vaticano ricevuti in udienza , giovedì 3 febbraio, nella Sala Clementina.