Chi pensa di vedere bene, spesso è accecato e vede il male negli altri! È una storia che si ripete dal mito di Edipo alla vicenda di Paolo di Tarso. Con i dovuti distinguo, come era già accaduto alcuni mesi fa, di recente ancora una volta in Dad
che grande gioia stiamo constatando un grande coinvolgimento della vostra rete, attraverso tanti iscritti provenienti dal mondo salesiano, oltre ai tanti post che avete diffuso e condiviso.
Tanti anni da studente e ormai molti di più da docente mi hanno insegnato che non è il numero dei giorni – le famose 200 campanelle! – a fare una scuola buona, bensì la qualità di ciascuno di quei giorni. Per questo da Mario Draghi mi sarei aspettato una prima indicazione sulla scuola non di tipo numerico, per altro già proposta da Lucia Azzolina, ma ricca di sostanza.
(ANS – Roma) – Sono molti i temi ai quali il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, e tutta la Congregazione Salesiana, dovranno prestare attenzione, all’indomani della conclusione del Capitolo Generale 28°.
COVID E SCUOLA : REALTA' E PROSPETTIVE PER I NOSTRI RAGAZZI
Il binomio Covid e Scuola, ormai noto alle cronache e, ancor più, alla quotidianità di numerose famiglie, giunge, proprio in questi giorni, al suo primo compleanno.
Ad un anno di distanza e facendo un generico quanto …istintivo “bilancio” della situazione, si può dire che…non c’è molto da festeggiare. Da…salesiana, però, preferisco iniziare la riflessione, che condivido in queste righe, con il “buono che c’è”.
Nella cultura della cura, come “impegno comune, solidale e partecipativo per proteggere e promuovere la dignità e il bene di tutti”. Sono le Parole diPapa Francesco, che ha dedicato la 54a Giornata mondiale della pace. Incoraggiare tutti a diventare profeti e testimoni della cultura della cura, per colmare tante disuguaglianze sociali.
Non credo che si muoia soli... Tutto si basa sul colore del tempo, del tempo interiore, naturalmente. Se per noi la morte è una caduta nel nulla, il tempo assume il colore dell’angoscia. Se si tratta invece dello sfociare nella luce, allora il colore è quello della speranza. Il tempo o piuttosto l’istante.